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1 luglio 2002-Campionato Italiano Master e Femminile 2002

Sabato 22 e domenica 23 giugno si è svolto, presso il C.N.Brenzone, il Campionato Italiano Master e Femminile organizzato dal Circolo Velico Cremona.
Articoli di Piero Tedeschi e Francesca Savio e di Anna Mosca De Paoli

 

Cinque le prove disputate, divertenti e combattute sino all’ultima bolina.


Ma andiamo per ordine:

sabato ci svegliamo con un Peler teso che è un sollievo dopo le giornate di afa degli ultimi giorni.

Verso le 14.30 si esce con l’Ora che fatica ad entrare e il campo di regata posizionato verso la sponda bresciana. Alla fine il C.di R. intuisce e rapidamente riposiziona il campo più vicino alla sponda orientale dando vita a tre bastoni con vento stabile e una corrente residua che rende le prove interessanti e tattiche. 

La classifica provvisoria dopo la prima giornata vede tre equipaggi distanziati  di soli tre punti, Giacometti/Berto attardate da un OCS e i fratelli Calliari che fanno un primo ma poi restano un po’ indietro.


Domenica l’Ora si presenta con la dovuta puntualità così alle 13.30 tutto è pronto per la partenza della 4’ prova con un campo di regata bello lungo posizionato sulla sponda opposta.

Per la 5’ prova il C.di R. sposta la boa di bolina per un salto di vento che, nel frattempo, sta rinforzando. Alla fine emergono Demattè-Cavallari, Giacometti-Berto e De Paoli-Mosca rispettivamente Campioni Italiani Master, Femminili e Master Junior.


Sotto il profilo agonistico si è sentita la mancanza di alcuni equipaggi, probabilmente intenti a preparare l’impegnativa trasferta di Anzio, che certamente avrebbero reso le prove ancor più combattute e influenzato la classifica finale; comunque 15 le imbarcazioni in gara, tra le quali il simpatico equipaggio tedesco Gunter - Rainer.


Le regate sono state un divertimento per tutti ed anche a terra le cose hanno funzionano a dovere: il C.N.B. che ha ospitato la manifestazione ha le carte in regola con strutture adeguate; Renato Bruni, deus ex machina, si prodiga affinché tutto proceda senza intoppi e così, se al mattino lo troviamo intento e puntuale nel formalizzare le iscrizioni, la sera allieta la compagnia con una ricco banchetto accompagnato da ottimi vini in un’atmosfera decisamente friendly e rilassata.


Ci vediamo l’anno prossimo.


Tedeschi / Savio -  ITA 29352



Finalmente due bellissime giornate di sole  ci hanno permesso di disputare a Castelletto di Brenzone il Campionato Italiano Master e Femminile.
Organizzatore di questa manifestazione è stato l'attivissimo Renato Bruni al quale è dispiaciuto, e non poco, la scarsa partecipazione degli equipaggi, soprattutto  triestini.
Chi c'era si è davvero divertito: sono state disputate tutte le cinque prove previste dal bando sfruttando una bella aria da sud , l' "ora" del lago di Garda che ha soffiato regolare e costante! Ottimo anche il lavoro della giuria e del comitato sia a terra che in acqua.
Quindici gli equipaggi iscritti e solo due per il titolo femminile.
Per il primo posto in classifica, lotta dura tra l'equipaggio di Giuliano Demattè e Stefano Cavallari ( 3.3.1.1.3 ) e Piero Tedeschi con Francesca Savio ( 2.2.3.2.5 ). Riesce ad avere la meglio Giuliano Demattè con un solo punto di differenza e si aggiudica anche il titolo di Campione Italiano Master Senior. Anche tra il terzo e il quarto equipaggio la differenza è di solo un punto: terze e primo equipaggio femminile sono la pluri-titolata Giacometti Barbara con Berto Daniela ( 5.1.ocs.5.2.), quarti e campioni italiani master junior Alberto de Paoli con Anna Mosca ( 4.4.2.6.4. ).
Seguono Bruni D-Bonomi ( 9.5.9.7.1 ) , Calliari M.-Calliari R ( 1.8.11.9.8 ), Zuanelli- Girardi ( 10.12.8.4.6.), Tonoli-Petissi ( 6.9.6.11.7 ), Cavallari M- Cavallari S ( 13.11.7.3.9.), il secondo equipaggio femminile Galbiati-Filippini ( 7.dsq.5.8.10 ), Gunter-Rainer ( 8.10.4.15.13 ), Piantavigna -Gibellini ( 11.6.12.10.12 ), Bruni R.-Bottini (12.7.10.12.11), Gnuffi L-Gnuffi A ( 14.13.13.13.14 ) e Pallaoro -Guerra ( 15.14.14.14. dnf ).
Questo campionato ha ampiamente riscattato Castelletto di Brenzone  rispetto alla regata nazionale del mese di maggio, che per la verità era stata compromessa quasi esclusivamente dalle avverse condizioni metereologiche del periodo.
Un grazie ancora all'amico Renato perchè riproponga ancora  il Campionato, anche per il prossimo anno.
  
                                                                                 Anna Mosca de Paoli