Quest'anno alcune imbarcazioni espongono marchi pubblicitari. Ecco le regole ISAF, FIV e SCIRA sulla pubblicità sulle imbarcazioni.
La SCIRA prescrive che sono esclusivamente regate di Categoria A (divieto di pubblicità): il Campionato del Mondo, il Campionato Europeo e il Campionato dell'Emisfero Occidentale. Ciascun Segretario Nazionale può autorizzare che alcune o tutte le regate disputate nel suo Paese siano di Categoria C come definita dall'ISAF, compresi i campionati nazionali.
Per l'esposizione di marchi pubblicitari, durante le regate che si disputeranno in Italia, compresi i campionati nazionali, per l'anno 2002, è dovuto alla SCIRA ITALIA l'importo di € 20,00 per ciascun marchio esposto.
Ricordiamo che l'ISAF dispone che gli avvisi pubblicirtari o ogni oggetto di pubblicità debbano rispondere ai pricipi morali ed etici generalmente accettati. Inoltre, gli avvisi pubblicitari sulle vele devono essere chiaramente separati dalle lettere di nazionalità e dal numero velico. Sullo scafo non possono essere esposti marchi sul primo 25% della lunghezza a partire da prua.
Si tenga però presente che la sezione 16 By-Laws SCIRA vieta espressamente che vengano esposti sulle vele lettere, numeri, stemmi diversi dallo stemma dello Snipe, dai numeri velici, dai "chevron awards", dalle lettere di nazionalità e dal marchio del velaio.
La F.I.V. stabilisce che - vedi http://www.federvela.it/normative/pubblicita.htm - tutte le barche che prendono parte ad una regata in Italia, esponendo marchi pubblicitari, debbano essere in possesso di una "Licenza per Esporre Pubblicità" rilasciata dalla F.I.V. La Licenza dovrà essere richiesta alla F.I.V. utilizzando esclusivamente il formulario tipo, da inviare alla FIV, almeno 15 giorni prima della partecipazione della barca o della tavola a vela, di proprietà del concorrente, alla prima regata. La Licenza è valida dalla data del rilascio sino al 31 Dicembre 2002. Per lo Snipe i diritti di segreteria, richiesti dalla FIV sono per l’anno 2002 di € 25,50 per ogni marchio esposto. |